Un centro per la danza contemporanea che nel 2018 sposta la sua sede operativa presso TEATRO OSCAR danzateatro in via Lattanzio 60b Milano
Questo spazio nasce a Milano nel 1981 in via Fontana 15. Sono gli anni della grande riscoperta del corpo e Franca Ferrari ha appena concluso i suoi studi con Rosalia Chladek, emblematica figura della danza moderna, grande pedagoga e creatrice di una tecnica precisa e obiettiva che rispetta la natura del corpo umano. È in questo contesto culturale che si alimenta il desiderio di dare vita a uno spazio protetto dove sperimentare il corpo in movimento nella sua espressione più alta: la danza.
Con il contributo di
Tra l’85 e il ’94 organizza stage con grandi maestri (tra gli altri Dominique Dupuy, Brigitte Hyon, Michele Abbondanza, Antonella Bertoni, Marie Paule Marthe, Sohanta De Oliveira, Keikko Sainthoran, Roberto Castello, Giorgio Rossi) e promuove la danza con incontri e eventi culturali. Tra gli altri la manifestazione “Giovani Artisti in Centro” con il Comune di Milano e quattro anni di “Rassegna di Danza e Musica Contemporanea” con la collaborazione del Conservatorio di Milano, presso il Centro Sociale Garibaldi. Collabora con equipe mediche nella ricerca e diffusione di nuove tematiche di movimento.
Il CIMD dal 2008, nella vecchia sede di via Fontana 15, diventa spazio performativo attrezzato e ospita studi degli allievi della Formazione professionale e lavori di altri coreografi. Nascono inoltre interessanti collaborazioni per alimentare uno scambio continuo sul pensiero della danza contemporanea.
“Più” nasce dall’incontro tra Franca Ferrari, direttrice di C.I.M.D. Centro Internazionale Movimento e Danza (Milano), Daniele Ninarello, artista e coreografo e Gianluca Cheli, cultural manager, ed è sostenuto da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Per la Cultura”.
Un progetto nato dall’esperienza del festival Pìù che danza organizzato dal CIMD – Centro internazionale di Movimento e Danza in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
Ideazione e direzione Franca Ferrari.
Dedicato ai linguaggi performativi contemporanei. Un festival che non ha come finalità la selezione, ma desidera diventare occasione di sviluppo e di pensieri, esperienze e condivisioni per le compagnie, gli artisti, il pubblico. Vuole cercare “l’anima specifica” del mondo dell’arte performativa contemporanea nella sua propensione alla scoperta, al rinnovamento, all’innovazione.
Ideazione e direzione Franca Ferrari.
Il 2018 apre una nuova fase: il MiBAC approva il progetto triennale “Incubatore per futuri coreografi”. Dieci giovani tra i 19 e i 25 anni parteciperanno per tre anni a un processo di condivisione di ricerca con i coreografi Marco D’Agostin, Franca Ferrari, Daniele Ninarello, Davide Valrosso.
Nel 1985 c’è l’incontro con Dominique Dupuy. Inizia una nuova fase di studio della danza contemporanea, un nuovo impulso al lavoro. Nel 1993 nasce la collaborazione con l’istituto RIDC di Parigi e il CIMD prepara gli allievi italiani al diploma di stato francese fino al 2003. Dal 2004 prosegue la Formazione professionale in modo indipendente con un percorso biennale.
Scadenza invio candidature: domenica 14 novembre 2021 Disponibilità immediata C.I.M.D. Centro Internazionale Movimento e Danza ricerca una persona per ricoprire incarico di segreteria organizzativa da integrare in un rapporto continuativo…
Incubatore a MilanoOltre per Vetrina Italia Domani / Under35 in Scena Quattro dei sei lavori visti allo Showcase Incubatore per Futuri Coreografi di fine agosto 2021 sono pronti a mostrarsi…
Questo festival nasce nel 2014 da un’idea di Franca Ferrari e con la sua direzione artistica ma sotto l’egida di c-DAP Lombardia di cui Ferrari era presidente. Si crea una collaborazione con il CRT Teatro dell’Arte di Milano con la direzione di Franco Laera che apprezza e promuove questo festival, dedicato alle Compagnie della Lombardia, regione tra le più dimenticate in questo settore insieme alla Sicilia. Nasce come una kermesse che inizia con tre giorni di programmazione e diventa di una settimana: luogo di incontri con gli artisti e con il pubblico e discussioni che vedono la partecipazione di Alessandro Pontremoli, della critica d’arte Emanuela De Cecco e dello stesso direttore Franco Laera.
Nel 2016 il c-DAP non ritiene di continuare con questo festival e se ne fa carico il C.I.M.D, sempre con la direzione artistica di Franca Ferrari.
Nel 2017, a seguito del cambio di direzione artistica del CRT Triennale dell’Arte, il festival viene ospitato dal Teatro Fontana diretto da Rossella Lepore.
Nel 2018 ha visto dunque la sua quinta edizione: ancora una volta una grande evoluzione, poiché è diventato da un lato un’ “azione” del più ampio progetto “Incubatore per futuri coreografi”, il momento della restituzione pubblica del progetto, diventando un festival nazionale con un’attenzione specifica ai giovani coreografi italiani rappresentativi di un nuovo linguaggio della danza contemporanea che si basa sulle “pratiche del corpo” come fulcro del processo creativo. Dall’altro stabilisce una nuova collaborazione con l’associazione Perypezye Urbane accogliendo la App DanceMe e la sua produzione.
